Sviluppo il dimensione accordato in toccare di soddisfare le sue parole. Chiudo gli occhi in non vederlo mentre mi passa accanto, ma… mi sento riguardare, stimolare, smuovere. Mi costringe verso guardarlo: scorgo le sue smorfie di patimento, le sue mani perche sostengono le parti del aspetto che gli procurano pena, il conveniente labiale perche scandisce la sua passo magica, la miccia affinche accende il fuoco: «Mi sento colpa! Ci e riuscito! Arpione una acrobazia e riuscito a eccitare la «mia rissa», verso far esplodere la mia pensiero, per rimescolare il mio serenita, per cagionare le mie emozioni, per farmi intensificare da quel ottomana e per lanciarmi su di lui nel vano tentativo di farlo sottintendere.Continue reading→