Chiavari – Molti lo sanno da epoca, tanti sussurrano per agglomerato di quel stupefacente posto e di quell’audace abitudine. Risiedere tutti nudi per riva al litorale, al Gruppo del discernimento. La rena piuttosto per ovest della borgo, adatto sotto la colle delle ringraziamento, protetta da un divieto di imbocco – sanzionabile penalmente – conveniente alla pericolosita di alcuni tratti di via.
Il cronista del tempo XIX ci e andato, da naturista, un giorno fa mattina.
Si arriva all’ex banco Piaggio, all’estremita di tramonto della parte di Preli, di la l’ex Colonia Fara. Vedete che contro un muraglione, protetto da una ringhiera di metallo rugginoso, campeggia un alleanza: il proibizione di imbocco alla falesia, disposto insieme prescrizione sindacale nel 2007, dal momento che il episodio del nudismo al aggregazione del giudizio aveva raggiunto il proprio monte apogeo. E nella “bacchettona” Chiavari, facilmente, qualcuno, aveva esposto pesanti rimostranze all’amministrazione. L’accesso (emergere la passamano camminando attraverso una ventina di metri contro pochi centimetri di mastice sbrecciato) e in effetti rovinoso. Successivamente si cammina invece comodamente su una massicciata di mastice, e il scena comincia verso mutilare il fiato: linfa cristallina, la dolce modello del monte di Portofino adagiata sulla taglio dell’orizzonte, e direzione il volta la altura delle riconoscenza, cosicche dirada direzione il blu delle onde. /p>
«Dovete andare questo via, e ci siete con pochi minuti. Eppure si strappo di una litorale un po’ “intima”. Naturista».
Per effetti, viaggio il breve pista disegnato nella vizio mediterranea e fra i pini marittimi, luogo le cicale friniscono per non finire, si arriva alla rena. E c’e un seguente scena: una trentina di frequentatori, approssimativamente tutti maschi, come tutti nudi.Continue reading