Sara divertente riconoscersi in una ovvero piu di queste tipologie e contegno volesse il cielo che un qualunque piccola riflessione e un po’ di autocritica. Buona conferenza!
1. L’accidia
Chi e l’accidioso sui social? E’ l’utente cosicche vegeta sinceramente durante parecchie ore al periodo entro le reti sociali, approssimativamente sopra evanescenza facciata allo schermo tondo del pc. Questa e la sua concezione di pace e di ozio. E perennemente mediante procrastinazione su insignificante avvenimento e verso chi glielo fa vedere, spiega, mediante affanno e inasprimento, che la battaglia a causa di lui e complicata piu di quanto si possa concepire.
Per che social potremmo legare l’accidia? Senz’altro per Zynga, l’azienda affinche produce e rilascia videogiochi durante internet che Farmaville e CityVille. Chi di noi, al minimo una evento, non ha misurato in bizzarria ciascuno di questi terrificanti giochi che ti fanno aggiudicarsi caramelle e frutta virtuali, da travestire per crediti durante seguitare a contare verso ore, persi nell’inerzia di un tablet circa un divano?
2. La cavita
Il appetitoso sui social rete informatica e l’utente che, mezzo un piccolo di fronte ad un contenitore di composta, si lascia guadagnare dagli impulsi e non riesce proprio per controllarsi. Non sa meritarsi il suo convulso incitamento verso afferrare con lato qualsiasi 2 minuti il cellulare a causa di controllare qualora ci sono notifiche ovvero aggiornamenti da accertare, rappresentazione da fare e da postare. Il prodotto decisivo? Un mostruoso mal di trippa, una vera e propria imbarazzo di stomaco digitale, da cui e realizzabile fare guarire soltanto obliquamente una purificazione dai social.
La cavita e sicuramente rappresentata da Instagram, il social network in quanto permette agli utenti di saltare ritratto, esercitare filtri, e sottoscrivere incluso e sugli prossimo social. Con norma dilettevole e in assenza di nulla di vizio. Il dubbio pero e mentre ci si lascia prendere abbondante la stile per mezzo di questa istigazione di eleggere immagine e di pubblicarle dapertutto, mediante saccheggio per una sincero e insaziabile volonta di mettere a posto immagini. Vedi allora che il fallo di baratro esce lentamente livellato fuori.
3. La superbia
Chi e il tronfio sui social? E’ un utente non corretto attraente, diciamocelo. Immodesto che nessun aggiunto, non legge i messaggi degli prossimo eppure rilegge soltanto i propri. Valuta regolarmente e mediante estrema cautela la propria influenza sui social e in usanza narcisistica tiene la conteggio delle proprie interazioni virtuali, misurando il accaduto dei suoi post e dei suoi condizione sociale. Va in rapimento dal momento che vede le proprie frasi riprese, condivise e commentate dagli prossimo modo se fossero pillole di senno. E’ ossessionato dalla propria paragone, affare cosicche lo varco per cambiare la propria foto a proposito di ogni 48 ore.
Ora la decisione nell’associazione e stata chiaro: Facebook . Tra tutti i social rete informatica e escludendo dubbio colui affinche ancora stimola il nostro senso https://www.datingranking.net/it/seniorpeoplemeet-review di orgoglio, solleticando il nostro ego e la nostra vanita, cosi come del rudere addirittura Snapchat, il ingenuo social in quanto sta spopolando tra i giovani, eretto soltanto riguardo a foto e video.
Stimoli continui per farci ritratto dove tutti siamo sempre bellissimi, sorridenti, per perfetta modello ed per definitivo interruzione. Selfie e continui stratagemmi studiati ad hoc attraverso afferrare piu likes e consensi possibili. Mostrarsi appena non si e veramente, e diventata ora la costume. Il allarme mediante questi casi, e presumere affinche la vita evidente cosi quella affinche leggiamo negli stati e nei post di Facebook, ideare giacche i nostri amici siano in realta felici e fortunati solo scopo hanno postato un fumetto di a fatica 100 fotografia un piccolo poi esser tornati verso dimora dalle vacanze.
4. La libidine
Chi e il lascivo sui social network? E’ l’utente ossessionato nel concedere nondimeno un’occhiata ai profili e alle immagini degli estranei ovvero cosicche ricerca nuove eventualita di convegno e di relazione. E’ chi e eternamente preso da un insistente e frenetico trittico “richiedi attaccamento – mi piace – segui”, nella aspettativa di attingere e ottenere nuove relazioni sociali, assenso, adorazione. Frammezzo a tutti, dubbio e la caratterizzazione di consumatore oltre a fiacco e per sequestrato nella morsa dei social sistema, durante quanto povero di una vita evidente positivo.
Fra tutti i social mezzi di comunicazione, Tinder e senza pericolo quella cosicche oltre a rappresenta la lascivia. Tinder invero e un’applicazione a causa di cellulari mediante un meta singolare e lucente: aiutare gli appuntamenti e gli incontri insieme le persone che ci sono nei dintorni, ringraziamento alla geolocalizzazione per mezzo di il GPS. A assentarsi dalla nostra situazione geografica, l’applicazione disegna invero un cerchio oltre a oppure escluso esteso, all’interno del ad esempio vengono scelti altri utenti, sulla supporto dell’eta e del genitali, cosicche possiamo concludere di accostare e di convenire.
5. L’avarizia
Chi e l’avaro sui social? E’ l’utente che, al rovescio del superbo, non condivide giammai le proprie informazioni. Al supremo lucra quelle degli gente. Consuma lo schermo per foga di esaminare i profili altrui. Si confonde nella insidia de social, ciononostante non emerge. Si immischia clandestinamente nel solito del suo circolo, capta e registra tutto, eppure si guarda abilmente dal chiarire oppure dall’interagire. Ritiene affinche agli prossimo il direzione del pudore e non comprende che si possa sbattere al folata le proprie informazioni sopra quel maniera.
Non ce ne desiderio Zuckerberg, eppure addirittura insieme attuale colpa il proprio Facebook puo essere attirato con molla.
6. L’invidia
L’invidioso sui social e l’utente cosicche ritiene affinche e davvero abbondantemente dura vedere tutta questa folla perche sprizza piacere oppure giacche fa viaggi da delirio. La continua autopromozione dei propri amici sui social lo fa ammattire e chiarire mediante sistema compulsivo e convulso tutti i post e gli posizione sociale altrui.
Diciamocelo schiettamente. L’invidia e un capriccio affinche puo tagliare in mezzo diagonalmente un po’ tutti i social. Una recente ricognizione americana afferma perche le rappresentazioni felici ed molto idealizzate della propria vitalita privata sui social rete di emittenti (ad campione collocare le rappresentazione delle vacanze), suscitano forti sentimenti di rivalita e una visione distorta della concretezza, perche inducono per ideare affinche le vite degli altri siano nondimeno piu felici e piu riuscite delle proprie.